Sabato 6 aprile alle 21, al Teatro Garibaldi di Figline, si terrà un concerto dell’Orchestra della Toscana molto particolare. Il solista, infatti, non sarà uno strumentista ma un cantante e attore. Si tratta di Peppe Servillo, che riassumerà tutte le parti del Borghese gentiluomo di Molière attraverso testi da lui riscritte, allo scopo di innestarle nelle musiche di scena che Richard Strauss compose per la commedia seicentesca nel 1912.
Il Borghese gentiluomo è una satira sferzante dei nuovi ricchi che si atteggiano a gran signori con risultati ridicoli, ma è anche una critica dell’etichetta in uso alla corte di Luigi XIV.
Sul podio, a dirigere l’Ort, ci sarà Tito Ceccherini, che sostituisce il francese Maxime Pascal, inizialmente annunciato e costretto a rinunciare alla produzione per problemi di salute. Toccherà quindi  al direttore milanese interpretare la Musica per archi, celesta e percussioni dell’ungherese Béla Bartók (1936) che sviluppa il principio della spazialità del suono attraverso la disposizione stereofonica di una doppia orchestra d’archi, con i restanti strumenti collocati al centro.

Per info su biglietti e riduzioni: 
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